In Italia salutiamo un nuovo processo civile, in Germania un nuovo governo. Anche un nuovo Presidente della Repubblica (Federale) sarà eletto prossimamente in entrambi i paesi.
Contrariamente all’opinione popolare, il Presidente Federale Tedesco non svolge solo una funzione rappresentativa. È obbligato ad esaminare il contenuto di ogni legge approvata dal parlamento relativamente alla compatibilità con la costituzione.
Attualmente il Presidente sta esaminando se i processi penali relativi a reati particolarmente gravi possano essere ripresi dopo che l’imputato sia stato assolto con sentenza passata in giudicato. La questione si pone essendo ora possibile raccogliere nuove prove grazie al progresso tecnologico.
Il Presidente, anch’egli un giurista, non è da invidiare. La nuova legge abbandonerebbe un principio dello stato costituzionale moderno, il ne bis in idem: nessuno può essere processato due volte per la stessa cosa. Ogni cittadino deve poter contare su una decisione passata in giudicato da parte dello Stato.
La giustizia sostanziale e la giustizia formale prendono spesso strade diverse. Dal solo principio "in dubio pro reo" deriva che oggi criminali che hanno commesso delitti efferati possono essere assolti e rimangono impuniti. Questo è il prezzo di uno stato di diritto.
Lo stato di diritto è una struttura fragile. Se si toglie uno dei suoi pilastri, rischia di crollare. Soprattutto in tempi in cui i diritti costituzionali dell’individuo devono passare in secondo piano rispetto ai decreti pandemici, deve essere gestito con molta attenzione!
Ad ogni modo, il Natale è solo una volta all'anno… Buon Natale a tutti!!