In Italia, ogni dipendente ha diritto a una somma di denaro accantonata mensilmente dal datore di lavoro, che gli viene poi corrisposta dopo la cessazione del rapporto di lavoro (TFR). Se questo non viene accantonato e la società viene liquidata e cancellata, gli azionisti sono personalmente responsabili per le prestazioni non pagate, anche nel caso di una società a responsabilità limitata (Srl, Cass. 28.01.2025, n. 1934/2025).