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Obbligo di PEC per gli Amministratori di Società: cosa cambia dal 2025

Obbligo di PEC per gli Amministratori di Società: cosa cambia dal 2025

La Posta Elettronica Certificata (PEC) è un sistema di posta elettronica che garantisce la validità legale delle comunicazioni, equiparandole a una raccomandata con ricevuta di ritorno. Grazie alla PEC, imprese e professionisti possono inviare documenti e comunicazioni ufficiali in modo sicuro, tracciabile e con valore probatorio. È uno strumento fondamentale per la digitalizzazione dei rapporti tra aziende e Pubblica Amministrazione.

Dal 1° gennaio 2025, la normativa italiana impone agli amministratori di società di comunicare al Registro delle Imprese un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) personale, distinto da quello aziendale. L’obbligo riguarda l’amministratore unico, l’amministratore delegato o, in loro assenza, il presidente del CdA. Per le società già iscritte, la scadenza è fissata al 31 dicembre 2025, mentre per le nuove nomine la comunicazione deve avvenire contestualmente all’iscrizione. La mancata comunicazione comporta sanzioni pecuniarie fino a 2.064 euro. Questa misura punta a garantire trasparenza e tracciabilità nelle comunicazioni ufficiali tra imprese e Pubblica Amministrazione.