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Superbonus 110%: occasione unica per risanare la casa in Italia a spese dello Stato

Diritto immobiliare

Superbonus 110%: occasione unica per risanare la casa in Italia a spese dello Stato

Con il decreto legislativo "Rilancio” (decreto legge 19 maggio 2020 n. 34, convertito in legge n. 77 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 18 luglio) il governo italiano ha introdotto il Superbonus. Il decreto prevede una riduzione fiscale del 110% per gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica realizzati tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2021. Tutti gli interventi, ivi compresa l’installazione di impianti fotovoltaici e stazioni di ricarica per veicoli elettrici, devono consentire il miglioramento di almeno 2 classi energetiche dell’edificio.

Il super bonus del 110 per cento introdotto dal governo italiano è stato illustrato anche in una guida dell'Agenzia delle Entrate con numerosi casi di studio pratici (cfr. sotto https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/233439/Guida_Super bonus110.pdf/49b34dd3-429e-6891-4af4- c0f0b9f2be69).

Il Super Bonus è riconosciuto al 110 per cento dei costi, che vengono distribuiti ai beneficiari in cinque rate annuali di pari importo. Il Bonus premio può essere richiesto per le spese comprovate sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 a carico del richiedente per i lavori di costruzione di parti condominiali, immobili indipendenti e singole unità immobiliari (fino ad un massimo di due). D'altra parte, non può essere rivendicata per interventi su unità abitative delle categorie A1 (abitazioni di tipo signorile), A8 (abitazioni in ville) e A9 (castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici).

Chi può beneficiarne?

  • Persone fisiche per interventi su singole unità immobiliari fino ad un massimo di due per singolo proprietario;
  • Condomini per tutti i lavori sulle superfici comuni, ad esempio: la realizzazione del cappotto termico, l’installazione o la sostituzione della caldaia;
  • Istituti autonomi case popolari (IACP), cooperative edilizie di abitazione a proprietà indivisa;
  • Enti del terzo settore iscritti nei pubblici registri (ONLUS, Organizzazioni di volontariato, associazioni promozione sociale – APS);
  • Associazioni e società sportive dilettantistiche (per lavori sugli immobili adibiti a spogliatoi)

Come beneficiare del Superbonus? L'opzione tra detrazione, cessione o sconto in fattura.

Il beneficiario del Superbonus può scegliere tra tre opzioni:

  • detrarre il credito fiscale direttamente nella propria dichiarazione dei redditi, in 5 anni
  • cedere il credito fiscale a terzi, tra cui istituti di credito
  • ottenere dall’impresa esecutrice dei lavori oggetto di Superbonus, uno sconto in fattura fino al 100% dell’importo degli interventi incluso IVA. In questo caso sarà l’impresa esecutrice ad acquisire il credito fiscale potendo a sua volta fruirne direttamente in 5 anni, oppure optare per la cessione a terzi, tra cui istituti di credito.