L'impazienza giudiziaria ha colpito anche un avvocato del tribunale di Coblenza che voleva fare riferimento alla sua memoria di 150 pagine - come è consuetudine e legalmente consentito in Germania (§ 137(3), frase 1 ZPO) in un caso di Dieselgate. Il giudice ha rifiutato di permetterle di farlo e le ha chiesto di presentare il suo caso con un discorso libero. Il tribunale ha ritenuto il discorso libero inconcludente e ha respinto il caso.
Fortunatamente, la Corte d’appello di Coblenza è intervenuta (sentenza del 18.10.2022, 3 U 758/22) e ha riconosciuto un grave errore processuale dei colleghi di prima istanza. Il Tribunale avrebbe dovuto avvisare le parti in tempo utile prima dell’udienza che avrebbe richiesto una presentazione orale in forma libera, concedendo all'avvocato la possibilità di prepararsi.