Con ordinanza del 10 febbraio 2021 il tribunale di Milano ha ritenuto, in applicazione dell’art. 2 terdecies del Codice della Privacy (d. lgsl 196/2003) che disciplina i diritti delle persone decedute, di poter superare la resistenza della Apple, che pur se contumace nel processo, si era pregiudizialmente appellata al diritto californiano per rifiutare ai genitori di un ragazzo deceduto l’assistenza nel recupero dei dati dei suoi account, in modo da poter consentirne l’acquisizione.