Mentre in Germania il processo può iniziare senza la presentazione di una procura scritta, in Italia l’avvocato deve autenticare la procura del suo cliente. Stupisce quindi la sentenza della Corte di Cassazione del 12 luglio 2023 (n. 19900), secondo cui una procura rilasciata in inglese è considerata formalmente valida se il giudice è in grado di tradurla personalmente