"Aufsichtsrat" viene ripetutamente tradotto (erroneamente) con "collegio sindacale", che nelle aziende italiane svolge principalmente funzioni di consiglio consultivo. Il presidente del consiglio di gestione corrisponde al "presidente" italiano della società, ma è gerarchicamente subordinato al presidente del consiglio di sorveglianza. Il consiglio di sorveglianza, a propria volta, non è autorizzato a rappresentare la società verso l’esterno, ad eccezione dei rapporti con il consiglio di gestione. Il consiglio di sorveglianza nomina il consiglio di gestione e lo sorveglia.
La Corte di Appello di Hamm ha confermato nella sua decisione del 06.04.2022 (R.G. I-8 U73/12) che il consiglio di sorveglianza è tenuto ad agire nell’esclusivo interesse della società. Secondo tale decisione, i membri del consiglio di sorveglianza sono personalmente responsabili se rinunciano, senza alcun motivo apparente, a far valere le richieste di risarcimento danni nei confronti dei membri del consiglio di gestione che hanno danneggiato la società. Nel caso in questione, la società è fallita anche a causa delle azioni compiute dal consiglio di gestione in violazione dei propri doveri; di conseguenza, i membri del consiglio di sorveglianza sono stati citati per danni dal curatore fallimentare e condannati al risarcimento.