In Italia è stato a lungo controverso se un accordo tra coniugi fatto in un procedimento di divorzio fosse sufficiente a trasferire la proprietà al nuovo proprietario. Molti tribunali (tra cui Milano, Firenze, Napoli) hanno ritenuto in passato che gli ex coniugi dovessero ulteriormente incaricare un notaio per il trasferimento formale della proprietà immobiliare.
Una recente sentenza delle Sezioni Unite della Cassazione, n. 21761 del 29 luglio 2021 ha stabilito che al fine di trasferire immobili in sede di separazione e divorzio, è sufficiente l’atto giudiziario che ratifica l’accordo di separazione o di divorzio, non essendo invece più necessario l’intervento del notaio.