Se anche solo uno degli avvocati coinvolti fa richiesta di celebrare un’udienza in videoconferenza, il tribunale dovrebbe anche generalmente accogliere tale richiesta. Se il presidente di sezione respinge una richiesta di udienza in videoconferenza, in futuro la decisione dovrà essere motivata non solo con una lettera formale, ma anche caso per caso e potrà essere contestata.
Le nuove norme si applicheranno alle udienze dei tribunali civili, amministrativi e tributari. I tribunali del lavoro e i tribunali sociali, invece, saranno in gran parte esclusi: in questo caso, le precedenti norme saranno essenzialmente mantenute (fonte: comunicazione BRAK del 16/11/2023: https://www.brak.de/newsroom/news/videoverhandlungen-richter-im-homeoffice-und-videostreams-fuer-alle)