Sviluppo e soluzione dei casi di diritto di famiglia, rappresentanza processuale
Ci occupiamo del diritto di famiglia a 360 gradi! In forza della doppia formazione e abilitazione sia in Italia che in Germania, siamo in grado di assistere e rappresentare i nostri assistiti sia dinnanzi alle autorità giudiziarie in Germania che in Italia. La conoscenza approfondita di entrambi gli ordinamenti giuridici e la formazione continua attraverso seminari e conferenze specialistiche in Italia e in Germania, così come a livello internazionale, garantiscono ai nostri clienti una consulenza e rappresentanza legale competente a livello nazionale e internazionale.
Focus sul diritto di famiglia internazionale
La nostra lunga esperienza professionale, anche processuale, l’approfondimento del diritto internazionale, ci hanno consentito di osservare con particolare attenzione il continuo evolversi del diritto di famiglia, nonché di reagire rapidamente alle riforme legislative e ai cambiamenti della giurisprudenza nazionale italiana, tedesca ed internazionale. Questo garantisce ai nostri clienti un alto livello di consulenza e rappresentanza legale, in particolare nella vasta gamma di questioni internazionali.
Fin dalla prima consultazione, i nostri clienti ricevono tutte le informazioni necessarie per approfondire la materia e la legislazione vigente, per risolvere e/o affrontare il loro problema o per capire le questioni legali rilevanti. Riceveranno altresì suggerimenti iniziali per una soluzione pragmatica che è in linea con le loro esigenze individuali e le circostanze economiche.
Prestiamo particolare attenzione alla tutela dei diritti fondamentali della persona e della famiglia, così come ai "nuovi" diritti LGTBQ+, oltre i confini nazionali.
I nostri servizi nell’ambito del diritto di famiglia, in dettaglio
Il nostro studio offre una consulenza “tutto tondo”, in vista della separazione dei coniugi (o partner uniti civilmente), al fine della regolamentazione delle questioni collegate e connesse alla crisi familiare, nonché la rappresentanza processuale dei propri assistiti in Italia e in Germania. In particolare, lo studio mette a disposizione la propria competenza con riguardo allo studio di tattiche processuali, all’applicazione del regolamento (UE) 2019/1111 concernente la competenza internazionale, la risoluzione delle questioni di litispendenza internazionale e del regolamento (UE) 1259/2010 relativo alla legge applicabile al divorzio e alla separazione personale.
In correlazione alla procedura di separazione e/o di divorzio, lo studio fornirà la consulenza e l’assistenza al fine di regolare le questioni relative all’affidamento e all’esercizio del diritto di visita dei figli, il loro mantenimento, l’eventuale assegnazione della casa coniugale, l’assegno di mantenimento del coniuge, il conguaglio patrimoniale tra i coniugi e/o la divisione del patrimonio comune.
Per i figli nati fuori dal matrimonio è possibile regolare, in caso di mancata convivenza dei genitori, il collocamento prevalentemente presso un solo genitore, oppure l’affidamento condiviso stabilendo i tempi e le modalità di presenza del figlio presso ciascun genitore, il diritto di visita, secondo modelli standard o ampliati fino alla regola del cosiddetto “Wechselmodell”, ovvero un affidamento paritario condiviso al 50%, che sono in uso nell’ordinamento italiano e in quello tedesco.
Lo studio offre l’esperienza richiesta per individuare la soluzione adeguata al caso concreto, promuovendo dapprima l’accordo tra le parti attraverso la mediazione stragiudiziale, e in caso di mancato accordo, attivando un procedimento giudiziario, in cui è previsto l’ascolto del minore. In tal caso sarà cura della nostra esperta informare gli assistiti sulle modalità, sulla tempistica, sui costi del procedimento e sulle peculiarità tipiche del diritto italiano e di quello tedesco.
Si parla di sottrazione internazionale quando un minore viene illecitamente (contro la legge) condotto o trattenuto all’estero, senza il consenso dell’altro genitore che esercita la responsabilità genitoriale.
I casi di sottrazione internazionale di minore sono molto frequenti, soprattutto considerato la crescente mobilità delle persone e l’aumento delle convivenze di fatto, o quale conseguenza della crisi familiare e il ritorno di un genitore nel proprio Stato di appartenenza.
Lo studio offre assistenza internazionale e rappresentanza processuale (in Germania e in Italia), fondata da esperienza pluriennale, al fine di ottenere, in sede civile, il rientro del minore nella sua residenza abituale e risolvere la questione anche attraverso la mediazione. Lo studio, grazie all’approfondimento della Convenzione Aja del 25.10.1980 e del regolamento UE 2019/1111, all’esperienza e i contatti internazionali trattenuti con altri specialisti, con le Autorità Centrali degli Stati firmatari, è in grado di offrire una consulenza qualificata ad ambio raggio e mirata ad individuare la tattica migliore e più efficace per ottenere il rientro del minore, nonché il diritto di visita durante la procedura, evitando inutili perdite di tempo ed errori procedurali con riferimento alle domande da proporre all’autorità internazionalmente competente.
Offriamo ai nostri assistiti la consulenza e la rappresentanza nelle questioni relative al riconoscimento del figlio, alla dichiarazione giudiziale della paternità o al suo disconoscimento, all’ attribuzione del cognome e alle questioni di mantenimento che seguono all’accertamento della genitorialità, valutando l’applicazione delle regole internazionali sia riguardo alla competenza internazionale, sia il diritto applicabile. Nei casi internazionali è nostra cura occuparci di coordinare l’espletamento transfrontaliero della perizia biologica del DNA, nonché di istruire i nostri assistiti sulle conseguenze giuridiche derivanti dall’accertamento, spiegando ai nostri assistiti le peculiarità tipiche degli ordinamenti giuridici.
Il diritto al mantenimento riguardo ai figli minorenni e a quelli maggiorenni, al coniuge separato o divorziato è previsto e regolato sia dalle normative nazionali, comunitarie ed internazionali. Le normative nazionali, avvalorate dalla giurisprudenza costante, delineano le peculiarità della materia, riguardo alla titolarità del diritto, alla presenza dei presupposti previsti per il riconoscimento, alla legittimazione processuale, all’ammontare dell’assegno, alla valutazione delle circostanze che influiscono sul quantum dell’assegno di mantenimento.
Offriamo un supporto legale finalizzato a valutare le circostanze di ogni singolo caso, che fondano o meno la richiesta di mantenimento, nonché un calcolo concreto ed individuale per determinare l’ammontare dell’assegno.
In sede di separazione normalmente viene stabilito l’obbligo di mantenimento in favore dei figli o del coniuge. In molti casi succede che dopo la separazione un coniuge o un genitore fa rientro nello Stato di appartenenza oppure si trasferisce all’estero. Con il trasferimento dell’obbligato all’estero si perdono le tracce, vengono meno i contatti diretti e l’assegno di mantenimento non viene più pagato né preteso. Il titolo esecutivo (cioè la decisione giudiziaria o l’omologazione del tribunale degli accordi di separazione o divorzio, o in alternativa l’atto notarile), viene spesso conservato in un cassetto o presso l’avvocato che ha seguito la separazione. E lo si dimentica lì, perdendo la possibilità di ottenere concretamente il pagamento del mantenimento riconosciuto.
Attraverso la cooperazione europea e gli strumenti introdotti dai regolamenti comunitari per materia è possibile mirare ed assicurare, in un altro Stato membro, il rapido ed effettivo recupero delle obbligazioni alimentari o dei conguagli patrimoniali tra coniugi o partner.
Con esperienza pluriennale lo studio offre assistenza e rappresentanza riguardo alle questioni transfrontaliere relative al recupero di tali crediti derivanti da obbligazioni familiari, valutando le procedure esecutive più efficaci, attivando anche misure cautelari di blocco dei conti dell’obbligato. Qualora il titolo esecutivo non fosse automaticamente riconosciuto in un altro Stato membro (perché emesso prima dell’entrata in vigore dei singoli regolamenti comunitari) si procederà alla richiesta dell’apposizione della formula esecutiva nello Stato in cui si intenderà procedere all’esecuzione mediante un procedimento ad hoc.
Maggiori informazioni sul riconoscimento e l’esecuzione di titoli stranieri.
Con esperienza pluriennale lo studio offre assistenza e rappresentanza riguardo alle questioni transfrontaliere relative agli assegni familiari per i figli a carico. In questi casi la materia è disciplinata dalla normativa europea di sicurezza sociale (regolamento CE 883/2004) che stabilisce regole di priorità tra gli Stati e il divieto di cumulo.
L’assistenza offerta è rivolta alle famiglie (anche di genitori separati e/o divorziati) che risiedono in Italia, nelle quali un genitore possiede i presupposti per richiedere il Kindergeld in Germania per i figli a carico che risiedono abitualmente in Italia o in altri Stati europei, con l’altro genitore.
Lo studio si occupa inoltre di valutare e offrire la migliore soluzione ai propri assistiti riguardo l’impatto che l’introduzione dell’assegno unico per i figli in Italia avrà per chi è già titolare dell’assegno di Kindergeld erogato dalla Germania.
Il regime patrimoniale della famiglia è regolato diversamente nel diritto nazionale sia riguardo al regime legale o a quello convenzionale, ovvero quello scelto dai coniugi.
La scelta del regime convenzionale può esser fatta dai coniugi con modalità diverse.
La nostra competenza si rivolge ai coniugi che necessitano della consulenza e assistenza nella divisione del patrimonio caduto in comunione legale tra i coniugi secondo il diritto italiano oppure per il calcolo dell’incremento (Zugewinn) del patrimonio personale dei coniugi nel regime patrimoniale legale tedesco della Zugewinngemeinschaft (comunione dell’incremento del patrimonio personale). Infatti i regimi patrimoniali legali tra i coniugi sono diversi tra l’Italia e la Germania, perché il primo prevede la comunione dei beni acquistati dai coniugi durante il matrimonio, nel secondo invece cadono in comunione solo gli incrementi dei patrimoni personali.
“Prevenire è meglio che curare”: regolare gli obblighi derivanti dal matrimonio prima ancora di fare il grande passo del matrimonio? Prevedere anticipatamente le conseguenze patrimoniali e non patrimoniali in caso di separazione/divorzio? Tale suggerimento è seguito da molte coppie sposate oggi, e gli accordi prematrimoniali sono ormai una realtà diffusa. La consulenza e la predisposizione degli accordi predetti vengono creati su misura, in considerazione della nazionalità dei partner, della legge del luogo in cui vivranno o con cui hanno un collegamento più stretto, il diritto al mantenimento, il regime patrimoniale della famiglia, con particolare riguardo ai recenti regolamenti UE 2016/1103 e 2016/1104 (quest’ultimo per le convivenze registrate).
Lo studio è in grado di garantire la collaborazione con studi notarili tedeschi di fiducia (con la possibilità di stipula bilingue) al fine di formalizzare i contratti matrimoniali (Eheverträge) oppure gli accordi che i coniugi raggiungono al fine di regolare in via consensuale le conseguenze giuridiche della loro separazione o divorzio (Trennung- bzw. Scheidungsfolgevereinbarung).
Forniamo consulenza qualificata anche nell’ambito giuridico delle adozioni sia di minori sia di maggiorenni. Queste includono sia le adozioni nazionali, sia quelle internazionali con particolare attenzione alla procedura di riconoscimento delle decisioni straniere di adozione negli ordinamenti tedesco ed italiano. Nell’ambito delle adozioni internazionali è fondamentale la consulenza legale, che tenga conto delle peculiarità del diritto nazionale (per esempio, ci possono essere notevoli differenze negli obblighi di informazione e partecipazione dei parenti e del coniuge dell’adottato).
Lo studio é in grado di garantire la collaborazione con studi notarili tedeschi di fiducia fiducia (con la possibilità di stipula bilingue) al fine di formalizzare la richiesta autenticata dell’adozione di maggiorenni, nonché assumiamo la rappresentanza processuale delle parti nel procedimento di adozione dinnanzi alle autorità giudiziarie (in Italia e in Germania).
Offriamo ai nostri assistiti un servizio per ottenere in tempi brevi i documenti di Stato Civile necessari per la celebrazione del matrimonio (certificato di capacità matrimoniale) o per il riconoscimento e trascrizione degli atti matrimoniali, unioni civili conclusi all’estero.
Ci occupiamo inoltre della trascrizione delle decisioni di divorzio e degli altri atti di stato civile, formati all’estero, soggetti ad annotazione o trascrizione (trascrizione di adozioni internazionali, di decisioni relative alla responsabilità genitoriale, atti di riconoscimento di paternità, di cambiamento del nome e del cognome, rettificazione del sesso).
Risolviamo e ricostruiamo complesse situazioni anagrafiche e di stato civile per quei cittadini che vivendo all’estero hanno trascurato (o non erano a conoscenza) di trascrivere nel loro Stato di appartenenza atti importanti come il matrimonio, il divorzio, il cambio del cognome, la nascita di figli, ecc.
Offriamo consulenza e assistenza processuale (in Italia e in Germania) nelle procedure di amministrazione di sostegno, curatela e tutela, valutando, caso per caso, la situazione personale e familiare della singola persona da proteggere. Lo studio valuterà anche la miglior soluzione del caso concreto nel contesto internazionale: offriamo assistenza anche ai parenti e ai congiunti che non risiedono nello stesso Stato in cui si trova la persona amministrata e non sono in grado di interloquire direttamente con le autorità competenti e le strutture ospitanti.
La preparazione qualificata in materia di risarcimento del danno e di famiglia, la sinergia tra le specialiste del nostro ufficio offrono un supporto legale per il riconoscimento in sede giudiziale della violazione degli obblighi matrimoniali e genitoriali con la conseguente condanna in forza della responsabilità civile ad un risarcimento non patrimoniale per i danni subiti all’interno del nucleo familiare.
Il risarcimento del danno endofamiliare, riconosciuto nell’ordinamento italiano e ben definito dalla sua giurisprudenza, trova ormai ampio spazio nelle crisi familiari in Italia. Questa tipologia di danno ha risvolti anche transfrontalieri, nell’ambito del riconoscimento e dell’esecuzione delle sentenze italiane di condanna attraverso i regolamenti europei.
Maggiori informazioni sull’assistenza in questioni di risarcimento dei danni in sinistri internazionali.
La libera circolazione delle persone, l’impulso del diritto europeo ed internazionale, le esigenze personali del singolo o della famiglia e il divieto di discriminazione hanno sdoganato i limiti dei diritti fondamentali della persona, aprendo la tutela ai nuovi diritti LGTBQ+. Lo studio sostiene lo sviluppo ed il riconoscimento dei nuovi diritti ed i temi di attualità a loro connessi, approfondisce attraverso la formazione continua gli aspetti giuridici connessi all’omogenitorialità, alle unioni civili e alla convivenza, al poliamore, alla rettificazione di sesso, l’orientamento sessuale o di genere, in modo da offrire una consulenza mirata e aggiornata alle più recenti evoluzioni dei nuovi diritti.
Nell’ambito dello svolgimento della consulenza e rappresentanza nelle materie di famiglia sopra singolarmente descritte, il nostro studio garantisce la risoluzione delle questioni approcciandosi a strategie e modus operandi qualificati, maturati attraverso l’esperienza quotidiana pluriennale, in ambito nazionale, comunitario e internazionale e approfonditi attraverso la formazione duale continua negli ordinamenti italo-tedeschi e lo scambio di esperienze tra professionisti e specialisti della materia.
Particolarità del diritto di famiglia in Germania
Separazione e divorzio
Particolare attenzione viene raccomandata ai coniugi che intendano avvalersi della negoziazione assistita per regolamentare gli accordi di separazione e divorzio, qualora uno dei coniugi cambi la propria residenza recandosi all’estero. Questa scelta può riservare dei problemi nel riconoscimento della separazione o del divorzio all'estero.
I coniugi che hanno la residenza abituale in Germania, in forza del regolamento (UE) 1259/2010, possono direttamente richiedere il divorzio, senza esperire il procedimento di separazione personale dei coniugi.
Conguaglio delle aspettative pensionistiche (Versorgungsausgleich)
In occasione del procedimento di divorzio dinnanzi alle autorità tedesche può essere eseguito il conguaglio delle aspettative pensionistiche (Versorgungsausgleich) maturate dai coniugi in costanza di matrimonio. E’un istituto tipico dell’ordinamento tedesco, può essere richiesto successivamente al divorzio, anche con procedimento autonomo, nel caso in cui uno dei coniugi abbia versato i contributi pensionistici ad un ente tedesco.
Esercizio della responsabilità genitoriale
Con riguardo al rapporto genitore e figlio esistono differenze fondamentali nei vari ordinamenti. Nel diritto tedesco, l’esercizio della responsabilità genitoriale del figlio nato da genitori non coniugati spetta solo alla madre, a meno che i genitori non abbiamo concordato con una dichiarazione espressa e rilasciata dinnanzi alle autorità previste per legge, l’esercizio condiviso della responsabilità genitoriale. Il semplice riconoscimento della paternità non estende in automatico la responsabilità genitoriale condivisa. Lo studio potrà fornire una consulenza specifica per sopperire, in tempi brevi, a questa disparità di trattamento.
Genitorialità, filiazione e mantenimento del genitore affidatario nel diritto tedesco
Nei casi collegati al diritto tedesco, a seguito dell’accertamento di paternità, nasce un diritto di mantenimento - oltre a quello spettante per il mantenimento del figlio - in favore del genitore non sposato ed impossibilitato a svolgere un’attività lavorativa per motivi collegati alla cura e all’educazione del figlio. L’assegno di mantenimento è commisurato al reddito percepito in precedenza dal genitore beneficiario e alla capacità reddituale dell’obbligato.
Notevoli diversità si rilevano nel diritto tedesco riguardo alla responsabilità genitoriale del padre non coniugato con la madre del minore. È importante quindi che il futuro padre consulti un legale, anche prima della nascita del figlio, per tutelare i suoi diritti.
Assegno di mantenimento
Nel diritto tedesco l’importo di assegno di mantenimento mensile dei figli si ricava principalmente da una tabella, “Düsseldofer Tabelle”, che fissa l’importo dovuto a seconda della fascia d’età del figlio e della fascia di reddito dell’obbligato. L’ammontare dell’assegno di mantenimento è progressivo in base al reddito a disposizione dell’obbligato. I dettagli relativi al calcolo e all’individuazione del reddito sono previsti dai protocolli d’intesa “Unterhaltsrichtlinie”, di ciascuna Corte d’Appello.
Per la determinazione dell’ammontare dell’assegno di mantenimento per il coniuge, il diritto tedesco si basa su un calcolo puramente matematico.
Regime patrimoniale dei coniugi convenzionale
In Germania la scelta del regime convenzionale è fatta principalmente stipulando un contratto matrimoniale “Ehevertrag”, in cui i coniugi godono di una ampia autonomia sia nella scelta del regime, adottando anche tipologie atipiche, più appropriate alle concrete esigenze, sia nella regolamentazione dei conguagli e divisione del patrimonio in caso di divorzio.
In mancanza di una scelta convenzionale i coniugi vivranno nel regime patrimoniale legale della “Zugewinngemeinschaft”, in cui ciascun coniuge acquista a titolo personale durante il matrimonio, salvo diversa previsione. In caso di divorzio o in altri casi previsti dalla legge si procede a calcolare il conguaglio dell’incremento patrimoniale che ciascun coniuge ha ottenuto dal proprio patrimonio personale durante il matrimonio.
Patti prematrimoniali
Diversamente dall’ordinamento italiano, dove i patti prematrimoniali e quelli convenuti in sede di separazione in vista del divorzio sono considerati nulli, in Germania sussiste la possibilità tramite gli accordi matrimoniali di modulare gli obblighi che i coniugi vogliono assumere durante il matrimonio o dopo una separazione. Pertanto, se si desidera accedere a tale possibilità nonostante l’applicabilità generale del diritto italiano, occorre valutare di volta in volta una soluzione alternativa affidandosi alla scelta di legge di un altro ordinamento, con cui i coniugi hanno uno stretto collegamento.
I cittadini italiani che risiedono abitualmente in Germania possono, attraverso una scelta della legge in favore del diritto tedesco, trovare una soluzione per superare l’ostacolo alla nullità sancita dall’ordinamento italiano.
Requisiti per l’integrazione dei familiari nelle procedure di amministrazione di sostegno
La procedura semplificata di nomina o di revoca di amministratore di sostegno dinnanzi alle autorità tedesche non prevede in modo automatico i familiari come litisconsorti necessari, pertanto- diversamente dalla procedura italiana- se ne deve fare formale richiesta. Lo studio fornisce assistenza riguardo ai procedimenti predetti.
Domande frequenti dei nostri assistiti
Non è possibile dare una risposta immediata e certa senza approfondire il caso concreto. Le peculiarità del diritto di famiglia nei due ordinamenti possono prospettare dei vantaggi rispetto all’altro ordinamento, ma occorre valutare le singole questioni che si devono regolare nella separazione o nel divorzio.
La decisione di trasferire la residenza abituale del figlio minore in un altro Stato deve essere condivisa con l’altro genitore esercente la responsabilità genitoriale. In caso di mancato consenso si deve richiedere l’autorizzazione al giudice competente.
Non è possibile dare una risposta immediata e certa senza approfondire il caso concreto. Bisogna valutare le circostanze, il diritto applicabile, l’esistenza di una decisione giudiziaria che regola il mantenimento, chi è il titolare dell’assegno di mantenimento, ecc.. Proprio a proposito del diritto al mantenimento per i figli maggiorenni, il diritto tedesco e quello italiano divergono molto.